Acacia.

"Mi piace pensare che ti amerei comunque, anche se la mia fosse stata un'altra.

Che mi sarei innamorata di te anche se ti avessi conosciuto su internet, scrivendoti.

Che mi sarei innamorata di te anche se ti avessi incontrato sul treno, sul tram, sull'autobus.

Mi piace pensare che se non ti avessi incontrato quel giorno di qualche anno fa, la vita ci avrebbe concesso altre prima volte.

Ci avrebbe fatto trovare in una discoteca..."

Come mai quando ho letto questa frase il mio cuore ha iniziato a battere all'impazzata pensando subito ad M.?

30/45.
come al solito sono la peggiore.
come al solito i miei risultati sono minimi.
un punto in meno a me questa volta.

Rieccomi!
da dove iniziare? allora...
ieri sono andata alla cena di classe, per poi spostarci in discoteca.
non ho avuto attacchi di panico e non mi sono concentrata sul fisico delle altre ragazze, quindi un punto a me!
anche se lentamente sto iniziando a non odiarmi più come prima, inizio a guardarmi alla specchio senza voler vomitare e soprattutto inizio ad essere sincera con me stessa!
il medico mi ha cambiato dieta, dice che la nuova pillola non mi fa perdere peso per il diverso dosaggio ormonale, perciò lunedì andrò a ritirare quella nuova.
M. si è fermato a parlare con me. e non lo capisco.
sono andata a salutarlo, mi ha chiesto come stavo e dopo avergli risposto, mentre lui era distratto sono scappata via come una scema.
Dopo neanche dieci minuti me lo ritrovo davanti che mi sorride e mi dice qualcosa impacciato, teneva un volume di voce talmente basso che non sono riuscita a capire i 3/4 delle cose che mi diceva.
è stato lì una ventina di minuti buoni, per poi scomparire senza salutare.
non lo capisco! cosa significa?
ti sto antipatica? non ti sto antipatica? lo ha fatto per pura cortesia?
è strano.
poi non mi guarda mai negl'occhi, però lo becco spesso e volentieri a guardarmi di nascosto.
io non lo capisco!

Ammessa alla maturità.
Ora vado a prendere quel cazzo di diploma e addio a tutti!

Appena tornata dall'incontro settimanale con la psicologa.
Ora capisco meglio tutto quanto, è come se mi fossi tolta il fango che mi oscurava la vista.
Ora sa della mia esistenza, peccato che mi abbia chiamato "Hazel bianca", ma l'importante è che se ne sia accorta ahahah.
Oggi ho rivelato alcune cose ad un mio amico, sono entrata nel panico in quanto facendolo sono uscita dalle mura protettive che mi sono costruita in tutti questi anni, la psicologa dice che è un grandissimo passo avanti, quindi un altro punto a me! yeah!
altra cosa molto importante, ho capito perchè ho questa repulsione per la discoteca: la paura di essere violentata. l'ho detto.
da una parte c'è coraline che mi spinge ad uscire e fregarmene di tutti, dall'altra ci sono io che ho il terrore di uscire. il fatto è che questa non è una mia fobia, ma è quella di mia mamma! a me non è successo mai nulla di tutto questo!
eppure sono terrorizzata all'idea di un posto affollato,al buio e con musica così alta da coprire qualsiasi suono, ho paura di non saper reagire, ho paura di perdere il controllo.
Questo è quello che mi blocca.
Ma come si dice? affronta le tue paure.
Sabato vado in discoteca.