Flashback
*camera mia*
mamma: "hai studiato?"
io: "si.."
mamma: "come hai fatto a studiare se sei sempre attaccata a quella merda di computer?!"
io: " sai com'è..sei sempre giù a lavorare...come fai a vedermi?"
mamma: " guarda di non tirarmi per il culo!è l'unica cosa che ti chiedo!studia hazel!studia cazzo! anch'io non ho voglia di lavorare,ma lo faccio lo stesso! mi ha deluso tantissimo,come credi che mi sia sentita fuori dai colloqui?studia o questa volta giuro che te la picchio la testa sul muro! è questo che vuoi?"
io:"..."
mamma: "è questo che vuoi? VUOI CHE TI PICCHI?VUOI CHE PRENDA LA CINTURA E PAM!PAM!SULLA SCHIENA! E' QUESTO CHE VUOI? TI ABBIAMO DATO TUTTO! VUOI CHE FACCIA COME IL NONNO? VUOI CHE PRENDA LA PORTA E TE LA TIRI DIETRO?"
io:"...."
mamma:" HAI TUTTO!IO DA PICCOLA SONO STATA VIOLENTATA CON LE MIE SORELLE! HO PRESO LA COLPA PER NON AVERLE PROTETTE!
boom! silenzio. l'unica cosa che sento è un forte calore alla testa e penso "allora quello che avevo dedotto era vero..". mia mamma scappa in bagno,la sento piangere forte,sento che fa fatica a respirare per il pianto,ma non mi muovo,resto ferma sul mio letto a guardare un punto fisso,sento le lacrime pungermi gli occhi, non riuscivo nemmeno ad andare a consolarla,ferma lì ad attendere che tutto finisse.
dopo una decina di minuti la sento preparasi velocemente
mamma: "io vado.." dice quasi dolcemente.
io annuisco e basta.
appena sento la macchina uscire dal cancello inizio a piangere,a piangere forte.
prendo la lametta che ho accuratamente smontato dal rasoio di mio papà.
corro in bagno,mi guardo allo specchio e comincio a piangere più forte, mi lascio cadere.
uno. due. tre. il sangue esce dal mio interno coscia. mi calmo leggermente,ma dopo pochi reinizio a piangere,mi rannicchio su me stessa,ricordo di aver ripetuto non so quante volte "lo giuro,lo giuro, non lo farò più sarò brava..",continuando a ripeterlo come in trans vado in cucina, prendo del caffè avanzato a pranzo e lo riempio di sale, ne bevo un sorso ,ma la nausea non arriva, quindi mi ficco due dita in gola,ma niente,allora ancora e ancora e ancora...non è servito a niente.
Fine flashback
me l'ha sputato in faccia come a farmi capire che io non potrò mai soffrire quanto lei, che io sarò sempre quella che "va tutto bene"..
sapete?dalle mie parti c'è una specie di regola muta..la regola del "non dire e non fare".
se hai dei problemi non devi dirli a nessuno e se vedi dei problemi non devi risolverli.
stupide regole di uno stupido paesino disperso.
poi mi domandano perchè mi fido degli sconosciuti e mi confido con loro. semplice dico io!
gli estranei non hanno alcun motivo per farti del male..gli amici e i conoscenti si.
chi per gelosia, chi per invidia, chi per puro divertimento,chi per sfogarsi, chi per vendicarsi e chi per puro caso. ci sono molte cose che mi terrorizzano.
la paura di essere toccata,la paura di essere ferita,la paura di amare,la paura di non essere abbastanza,la paura di essere tradita...
sinceramente non so nemmeno io cosa sto scrivendo, perchè sto scrivendo a caso, di getto quello che provo, quindi scusatemi se i miei pensieri sono confusi.
per i miei va tutto splendidamente.
alla cena per il compleanno di mio nonno volevano ancora farmi le foto. dopo 9 anni che ripeto che odio farmi le foto,loro insistono! cazzo! ci sarà un motivo se non le voglio fare no? e mia mamma pure mi supplica "dai perfavore..fallo per me!" oh si certo! aspetta! perchè dovrei? perchè dovrei mettermi in una situazione che odio per lei? lei che mi fa sentire una merda dall'età di 8 anni? perchè dovrei?
non ne ho motivo.no. per nessuno di loro. NESSUNO.
tutti se ne sono accorti che ho qualcosa che non va, ma nessuno mi aiuta! tutti a chiedermi "come stai?" io con un bellissimo finto sorriso a rispondere "bene" quando l'unica cosa che vorrei sarebbe sputargli in faccia e scappare via per piangere in santa pace!
cosa devo fare per far si che non sia una persona così inutile? così inferiore da non richiedere attenzione?
un incidente stradale come mia cugina S.? o rischiare la vita con un tumore all'utero come mia cugina E.? ah no aspetta...forse ho trovato! semplicemente lasciarmi morire..ma loro sono bravi, sono attendi a queste cose, perchè non vorrebbero mai che in giro si dicesse che non sono bravi genitori perchè hanno lasciato morire la figlia di fame ovvio..
ma mi importa davvero? no..non credo..
quello che chiedo è solo un po' di attenzione buona..non attenzione che mi urlino dietro!
voglio avere attenzione! è quello che chiedo! quando parlo voglio essere ascoltata, non che dopo aver finito un discorso mi si dica " ho un forte mal di testa.." oppure quando dico qualcosa che mi preoccupa mi sento dire " a me invece preoccupa che non riesco a pagare il debito che ho!" MA VAFFANCULO!
IO!STIAMO PARLANDO DI ME! NON DI TE! CHIEDO TROPPO? CHIEDO TROPPO SE OGNI TANTO MI PIACEREBBE SENTIRMI DIRE " SEI BRAVA,OTTIMO LAVORO" O "SIAMO ORGOGLIOSI DI TE" O ANCORA " SONO QUI! DIMMI COSA TI PREOCCUPA.." MA NO!NO! CI SONO LORO! CON I LORO PROBLEMI! MA OVVIAMENTE HANNO SEMPRE TEMPO SE SI TRATTA DELLE MIE CUGINE OVVIO! SE MIA CUGINA CANTA TUTTI SUBITO AD ASCOLTARLA PERCHE' LEI E' UN PRODIGIO! IO INVECE SONO SONO UN'INUTILE RAGAZZA GRASSA,STUPIDA E MEDIOCRE OVVIO!
ok..mi devo calmare..ma se non mi sfogo qui,dove mi posso sfogare?
stasera mi abbufferò! mangerò talmente tanto da scoppiare! e se mi sentirò male, mangerò ancora di più! talmente tanto da piangere tutta la notte! perchè è questo che merito! sono una brutta persona. e le brutte persone non meritano niente.
Non sei una brutta persona, da quel che ho letto. E nessuno merita di stare male. Non abbuffarti.
RispondiEliminaAnche io vivo una situazione simile in famiglia... bisogna solo imparare ad ignorare. Ignora... ignora... ignora... a volte la lacrima scenderà, è normale... ma se continui a star dietro a tua madre starai solo male, e non te lo meriti. Asciugati le lacrime, sorridi! Sei stupenda.
-M