venerdì 15 febbraio 2013

Mimosa.

La mia ricerca di libertà diventa sempre più urgente, come un uomo che sta affogando ed ha bisogno di aria per sopravvivere e con tutte le sue forze cerca di nuotare in superficie.
Ieri sono andata a Verona con F., è stato come tornare ai vecchi tempi, siamo amiche non mi interessa niente di quello che di ce mia mamma. io non mi farò fare il lavaggio del cervello! Sarà pur vero che mi ha trattato di merda, ma io i miei problemi ce li avevo già da parecchi anni, questo purtroppo mia mamma non lo capisce. F. mi ha solo fatto cadere più violentemente delle altre volte, ma il fatto che mi abbia chiesto scusa e che mi abbia confidato delle cose mi fanno ricrede, mi portano a fidarmi di lei. in fondo è umana, tutti possono sbagliare e tutti hanno diritto ad una seconda possibilità.
Mia mamma non la vede così.
Lei vorrebbe che non le parlassi più,che non parlassi più nemmeno con C. perchè mi ha mandato un messaggio alle 2 di notte dicendo che non sarebbe venuto a Venezia con noi.
Sta diventando opprimente. Ieri nel giro di poche ore mi ha mandato 8 messaggi. mi ha guardato il libretto scoprendo che sono entrata due ore dopo, mi ha mandato un messaggio chiedendomi il perchè scrivendo "la prossima volta invece di stare al computer studia :-* :-*" quei "baci baci" mi sembrano tanto una tirata per il culo.
La mattina voleva sapere a tutti i costi con chi sarei andata, mi sono inventata che ci andavo con altre due mie compagne di classe,ma non era abbastanza,mi ha mandato un messaggio con scritto se ero con F. perchè lei non vuole e ha paura che mi metto nei guai. guai per cosa? io non lo so.
So soltanto che voglio libertà. libertà di vivere,libertà di sbagliare, libertà di soffrire, libertà di farmi male, libertà di essere felice, libertà di non mangiare, libertà di fare quel cazzo che ne ho voglia!
invece no! non potete immaginare quanto mi piacerebbe prendere il secondo pullman per tornare a casa, invece no! siamo pazzi? mia mamma mi deve venire a prendere in piazza perchè non si sa mai che per la strada mi succeda qualcosa! ed io la odio per questo! soltanto perchè è successo a lei non significa che succederà a me!
mia cugina S. mi dice sempre che io posso fare quello che voglio, mi vede come una super ragazza indipendente, non sa nemmeno quanto sono lontana dall'esserlo.
è opprimente tutto questo. ed io mi sento mancare l'aria.
in alcuni momenti vorrei uscire di casa ed andare con il primo che capita, ma la mia fobia di essere toccata e che qualcuno mi faccia del male mi raggiunge e mi blocco. do la colpa a mia mamma per questo, non perchè non so a chi darla, ma semplicemente perchè è una cosa scientifica. si sa che i bambini da piccolo molte volte prendono le fobie delle madri. beh..è quello che è capitato. io, imprigionata nelle fobie di mia madre. bello no?
vorrei spaccare tutto. farmi male. lacerarmi la carne fino a far uscire tutto quello che sento.
vorrei scappare da tutto questo. via lontano.

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